Quando si desidera aprire un negozio online il primo step da fare è scegliere la piattaforma da utilizzare. Un dettagliato confronto tra WooCommerce, Shopify e Magento può aiutare a fare la scelta giusta. Quali sono le differenze e i punti di forza delle tre piattaforme?
Piattaforme per e-commerce: consigli per la scelta
Con il boom degli acquisti online sono sempre di più le attività che hanno deciso di aprire un e-commerce. Una decisione al passo con i tempi, che strizza l’occhio al futuro. Bisogna, però, partire con il piede giusto e chiedersi quale sia la migliore piattaforma tra quelle disponibili.
Avviare un e-commerce è una cosa seria, proprio come lo è andare ad aprire un negozio fisico. Si deve partire dalle basi, ossia dalla scelta della piattaforma che andrà a gestire il sistema di vendite. Sebbene esistano tanti servizi disponibili, WooCommerce, Shopify e Magento sono quelli più completi e quindi quelli più utilizzati. Ma prima di entrare nel dettaglio e capire quale tra queste tre piattaforme preferire, è utile ottenere una serie di consigli da tenere sempre a mente.
Per effettuare una scelta ponderata è bene prendere in considerazione le proprie esigenze. Il primo suggerimento è proprio questo. Del resto, come è facile immaginare, gli e-shop non sono tutti uguali ed è bene affidarsi a consulenti di fiducia per la realizzazione del proprio e-commerce.
Proprio come accade con gli store fisici, c’è chi ha bisogno di vendere pochi prodotti e chi ne ha un numero maggiore. Per questo motivo serve una piattaforma in grado di gestire questa esigenza nel migliore dei modi possibile.
Sarà necessario prendere coscienza delle proprie esigenze reali e calcolare anche un margine di crescita futura per poter scegliere la migliore piattaforma e-commerce.
Altro suggerimento fondamentale per fare la scelta giusta è quello di imporsi un budget. Anche per vendere prodotti online si hanno dei costi.
Quali? C’è il costo della merce da avere in magazzino, ci sono i costi di spedizione e c’è il costo del personale che si occuperà della gestione dell’e-commerce e della contabilità.
Si deve anche ricordare che per aprire un e-store è necessario realizzare un sito internet. Si dovranno acquistare dominio e hosting, si dovrà scegliere e comprare la piattaforma e-commerce. Tra i costi tecnici c’è anche quello per lo sviluppo del sito e per la grafica e il marketing. Tutto questo, quindi, richiede un budget che deve essere preso in considerazione prima di iniziare la propria avventura di vendita online.
In merito alle piattaforme va detto che alcune, sebbene abbiano un costo maggiore per l’acquisto, permettono di ridurre alcuni costi legati ad esempio alla grafica. Anche questo aspetto deve essere preso in considerazione e valutato prima dell’acquisto e dell’inizio dell’avventura online.
Naturalmente altro suggerimento da prendere in considerazione è quello di definire gli obiettivi. Sarà fondamentale farlo per capire quale rotta prendere e in che modo raggiungere questi obiettivi.
Per farlo è utile porsi delle domande. Innanzitutto è utile capire quali prodotti vendere. L’analisi della propria nicchia potrà aiutare a trovare la strategia migliore.
Passando alle caratteristiche di una piattaforma per e-commerce diciamo subito che questa deve essere semplice da usare e da gestire e deve garantire una buona user experience per chi naviga sul sito. Il rischio, altrimenti, è quello di non ottenere i risultati desiderati.
Confronto tra Woocommerce, Shopify e Magento: cosa dobbiamo sapere per una scelta consapevole
Come detto queste sono le tre piattaforme più note e utilizzate in Italia quando si decide di avviare un negozio online. Si tratta, nello specifico, di tre soluzioni valide ma dal confronto dettagliato è possibile capire quella più utile per le proprie esigenze.
WooCommerce: caratteristiche, vantaggi e costo
Oggi sono tantissimi gli shop online che si basano su WooCommerce. Tra tutte le piattaforme questa è quella che desta maggiore curiosità, soprattutto grazie a una sua peculiarità: si tratta di un’estensione gratuita di WordPress per creare e-commerce.
Per capire quanto questo tool sia famoso nel mondo è utile riportare qualche cifra. Solo in Italia sono oltre 15.000 i siti che si basano su WooCommerce. Nel mondo circa 3 milioni. Numeri da capogiro, che ci fanno capire che WooCommerce è sicuramente uno strumento da prendere in considerazione se si desidera ottenere un ottimo risultato anche senza l’impiego di un budget stratosferico. Il fatto che venga costantemente utilizzato e apprezzato da chi decide di aprire un e-commerce ci fa capire che i vantaggi di WooCommerce sono tanti e sono tutti da scoprire.
Il primo vantaggio è la facilità di personalizzazione. WooCommerce, che è compatibile con tantissimi temi WordPress tra i più diffusi, permette di creare e personalizzare il proprio e-commerce in pochi, semplici step. La personalizzazione riguarda tutti gli aspetti possibili e anche la questione spedizioni. Non solo. La piattaforma ben si adatta alla vendita di qualsiasi tipo di prodotto. Si deve anche considerare che esistono delle estensioni di WooCommerce, che sono sia gratuite che a pagamento, che rendono il tutto ancora più completo.
Per l’utente è semplice acquistare in uno store online creato con WooCommerce, perché è sufficiente creare un account e inserire ciò che si desidera nel carrello. WooCommerce permette i pagamenti con Paypal, sempre più richiesti, ma permette anche di prendere appuntamenti, gestire prenotazioni e chi più ne ha più ne metta.
WooCommerce, inoltre, permette di aprire un blog interno all’e-commerce. Questo strizza l’occhio alla SEO e permette di posizionare in maniera organica il portale, così da avere più traffico.
La versione gratuita di WooCommerce è molto completa, così come tante sono le estensioni gratuite che si possono utilizzare. Esistono, comunque, delle estensioni WooCommerce a pagamento che andranno a migliorare la qualità dell’e-commerce e a semplificare il lavoro. Consigliamo di prenderle in considerazione.
Shopify: caratteristiche, vantaggi, costo
Passando a Shopify possiamo dire che questo è un altro strumento molto amato, sia in Italia che all’estero. Anche Shopify è uno strumento completo ed è possibile l’integrazione con siti realizzati con WordPress. L’installazione e la personalizzazione del proprio e-commerce con Shopify è semplice ed è abbastanza intuitiva, anche perché si viene aiutati passo dopo passo. Si può creare un negozio online pronto per vendere in tutto il mondo, sfruttando anche i social network e i marketplace.
Con Shopify si può creare il logo dell’attività ed è possibile personalizzare la grafica. I temi tra cui scegliere sono tanti, alcuni gratuiti ed altri a pagamento. Risulta semplice creare le pagine di vendita dei prodotti e tutto quello che si crea è responsive. Sarà possibile avere le analytics e tutte le funzionalità SEO così da monitorare le proprie attività e capire cosa migliorare.
Con Shopify si controllano le vendite e l’inventario in maniera molto semplice e si può vendere online con pochi clic. Ottima la gestione di resi e rimborsi e ciò permette anche all’utente di vivere un’ottima esperienza di acquisto.
Esistono molte integrazioni per Shopify che, tuttavia, non è una piattaforma gratuita.
Ecco i costi degli abbonamenti di Shopify:
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- Lite: $9/mese
- Basic: $29/mese
- Shopify: $79/mese
- Advanced Shopify: $299/mese
- Plus: per le grandi aziende
Magento: vantaggi, caratteristiche e costi
Passando a Magento possiamo dire che anche questo è un tool apprezzato, anche se non come i due già presentati. A dire il vero moltissimi utenti che hanno utilizzato Magento si sono detti insoddisfatti e hanno preferito Shopify ed è per questo motivo che, dal 2018, il tool è meno utilizzato.
Uno dei grandi vantaggi di Magento è l’integrazione con Amazon. Per chi vende anche nel marketplace più grande e importante del mondo questo è un dettaglio che non passa inosservato.
Non solo. Magento viene utilizzato soprattutto per gli e-commerce B2B. La creazione e la personalizzazione dell’e-commerce con Magento è semplice e veloce. Molto intuitivo, questo strumento permette di sfruttare il drag & drop che facilita il tutto.
Per quel che concerne i prezzi di Magento possiamo dire che la versione open source è gratuita, ma esiste Magento Commerce che è a pagamento.
Per chi desidera aver un page builder e una gestione facilitata la soluzione è la versione di Magento a pagamento, poiché quella gratuita è veramente striminzita.
Chi vince il confronto tra WooCommerce, Shopify e Magento
A questo punto ci chiediamo: chi vince? Dipende. Come sempre la risposta varia in base alle proprie esigenze.
Per chi è all’inizio e vuole costruire un’attività di piccole-medie dimensioni la soluzione migliore è WooCommerce.
Per chi ha uno store fisico si suggerisce, invece, Shopify che permette di gestire tutti i clienti, anche quelli che entrano nel negozio, con un’unica piattaforma.
Magento, invece, è perfetto per le grandi aziende.
Come si nota ogni esigenza ha una sua piattaforma più indicata. Quello che si consiglia, quindi, è modulare la scelta in base a ciò che si dovrà fare.