Le PMI possono essere sia aziende B2C che aziende B2B. Nonostante le differenze tra le due tipologie, una delle cose che le accomuna è l’obiettivo finale: quello di far crescere il business e di massimizzare i profitti.
Per questo motivo, è essenziale andare a identificare le strategie di marketing più efficaci. Sebbene questo possa essere talvolta un processo lungo e complesso, è necessario esplorare i dati in nostro possesso per dare dei consigli utili.
10 strategie di marketing per PMI B2B e B2C
Partiamo dalle aziende B2B che, quindi, si rivolgono a un pubblico fatto da altri business. In questo caso le strategie di marketing saranno differenti, essendolo anche il target stesso a cui si riferiscono.
- Inbound Marketing: senza dubbio, questa è la strategia di marketing più efficace per le aziende B2B. Questa strategia si concentra sull’attrarre, coinvolgere e soddisfare i clienti attraverso contenuti di valore che offrono soluzioni mirate e creano connessioni. A differenza di altre strategie invasive, in questo caso si stimola l’engagement posizionando la comunicazione al momento opportuno e per il pubblico corretto, con lo scopo di incrementare il traffico e i contatti sul sito web. Di conseguenza i visitatori sentono di avere il controllo e sono più coinvolti. L’inbound marketing risulta efficace perché si adatta a qualsiasi tipo di azienda e genera clienti informati. Si può gestire attraverso sistemi CRM (Customer Relationship Management) e CMS (Content Management System), come HubSpot. In questo caso, il nostro consiglio è di richiedere una consulenza NDV Comunicazione per studiare un piano approfondito.
- Content marketing: si pone l’accento sulla formazione e non direttamente sulla vendita, così da influenzare le decisioni d’acquisto in maniera consapevole. Questa strategia mira a utilizzare i contenuti per attrarre e convertire potenziali clienti durante le loro ricerche online. Va da sé che il contenuto che si crea deve essere rilevante e focalizzato sui problemi e sulle necessità di specifiche buyer personas, lead e/o stadi del customer journey. Attualmente, il video è il formato di content marketing B2B più in voga.
- Social Media marketing: fornisce agli utenti quei contenuti che considerano di valore e che sono incentivati a condividere sui loro social. Creando contenuti specifici per ogni piattaforma di social media (Facebook, Twitter, LinkedIn, YouTube e Instagram) si favorisce l’engagement e si promuove il proprio marchio, incrementando così la visibilità, il traffico sul sito web e il potenziale di crescita. Anche in campo B2B questo aspetto è estremamente rilevante
- SEO: in questo modo si individuano le parole chiave che i potenziali clienti usano più frequentemente nelle ricerche online. Ottimizzando i testi per i motori di ricerca si può andare a incrementare la visibilità e il traffico del sito web. I contenuti sviluppati attorno a una strategia di parole chiave compaiono in SERP e i potenziali clienti possono interagirvi facilmente. La SEO permette di raggiungere porzioni di pubblico che dimostrano interesse per un prodotto o servizio attraverso il loro comportamento di ricerca.
- SEM/PPC: il marketing sui motori di ricerca, o SEM, è una tecnica impiegata dalle imprese per incrementare il traffico al proprio sito web tramite pubblicità online a pagamento. Una delle strategie SEM più comuni è il pay-per-click (PPC). In pratica, un’impresa acquista annunci online che vengono mostrati nei risultati dei motori di ricerca (SERP) o su specifiche piattaforme di social media. Ricerche di specifiche parole chiave e/o segmenti di pubblico online definiti attivano l’apparizione di annunci PPC.
Passando, poi, ai suggerimenti per le aziende B2C ecco quali sono le strategie di marketing da prendere in considerazione.
- Influencer marketing: si sfrutta la reputazione di persone influenti in una determinata nicchia e si punta a raggiungere il loro seguito. Per le aziende B2C questo ha un grande ritorno in termini di vendite ed è per questo che l’influencer marketing dovrebbe essere inserito tra le strategie di pianificazione. Quello che conta è che gli influencer siano trasparenti riguardo ai loro accordi pubblicitari e di sponsorizzazione, perché il pubblico apprezza.
- Contenuti audio/video: oggi come oggi è impossibile prescindere da questa tipologia di contenuti in una strategia di marketing. In particolare, il pubblico dimostra di apprezzare sempre di più i contenuti video, che devono essere sempre attinenti al brand e alla sua attività.
- Marketing conversazionale: nel B2C più che nel B2B, questa potrebbe essere la scelta giusta per una strategia vincente. Il marketing conversazionale coinvolge l’interazione in tempo reale attraverso chatbot o chat live. Questi strumenti consentono ai clienti di optare per un servizio self-service e di ottenere risposte immediate alle domande. Questa è una priorità assoluta per il 75% dei clienti.
- E-commerce: chi ha un brand ed è alla ricerca di una strategia di marketing vincente dovrebbe prendere in considerazione anche la possibilità di aprire un e-commerce. Noi di NDV Comunicazione possiamo offrire una consulenza sulla fattibilità del progetto, così da mettere in campo uno strumento di vendita sempre più apprezzato.
- Pubblicità a pagamento: sebbene il traffico organico sia sempre ben accetto e molto prezioso, la pubblicità a pagamento permette di migliorare le proprie performance e di avere un pubblico più profilato. Questa è la scelta che sempre più brand portano avanti.