Chi naviga in rete e ha almeno un profilo social avrà già sentito parlare dell’affiliate marketing perché è uno degli argomenti più dibattuti degli ultimi anni. Sono tante le domande a cui vale la pena rispondere per avere un quadro completo della situazione.
Oltre a chiedersi di cosa si tratti, una delle domande più gettonate è quanto si guadagna con l’affiliate marketing. Risponderemo anche a questo, dopo aver capito cos’è e come funziona.
Iniziare a guadagnare online è il sogno di sempre più persone e avendo un’idea completa dell’argomento in questione si potranno aprire molte strade.
Cos’è l’affiliate marketing
Iniziamo dalle basi e capiamo cos’è l’affiliate marketing.
Si tratta della possibilità di guadagnare una commissione vendendo in affiliazione. Ci sono, quindi, dei network di affiliazione che pagano degli affiliati per vendere i loro prodotti. Questi ultimi vengono retribuiti con una commissione che è ben chiara nel momento in cui si accetta di vendere un determinato bene o servizio e che è una percentuale sulla vendita.
Quindi abbiamo un vendor che guadagna una commissione per il suo ruolo di intermediario nella vendita.
Nel processo entrano in gioco 3 figure chiave. C’è un merchant che crea il prodotto, un vendor che è l’affiliato che lo vende e un consumer che è chi lo acquista. Il merchant otterrà la vendita e il vendor la percentuale per il lavoro svolto. Si tratta, quindi, di un lavoro vero e proprio che può portare con sé dei guadagni. Se si pensa anche al fatto che non si deve creare il bene o il servizio che si vende i vantaggi aumentano.
Approfondiamo meglio il discorso cercando di capire come funziona l’affiliate marketing.
Affiliate Marketing: come funziona
Abbiamo già detto che chi ha un sito web e ha deciso di monetizzare il suo progetto online dovrebbe prendere in considerazione l’idea di sfruttare il sistema di affiliazioni.
Si parte sempre dall’iscrizione a un network di affiliazione che è lo strumento che mette in contatto merchant e vendor, ossia chi crea e chi vende.
Esistono tantissimi network di affiliazione, alcuni stranieri e molti altri italiani. Si tratta di piattaforme alle quali è possibile accedere previo invito o iscrizione e che danno la possibilità di scegliere tra tanti prodotti da vendere quelli più affini al proprio progetto.
Ogni affiliato avrà un codice referral che sarà univoco e che verrà sempre accoppiato con la sua persona. Per questo motivo, quando verranno generate delle vendite questo codice servirà per ottenere le percentuali.
Naturalmente il compito del vendor è quello di pubblicizzare il link così da ottenere delle vendite e delle percentuali come conseguenza diretta.
Si possono, naturalmente, sfruttare le fonti di traffico più note come il traffico organico, il paid advertising fatto attraverso le piattaforme social e Google.
Perché fare affiliate marketing
Diciamo che il primo motivo che spinge a fare affiliate marketing è la facilità di iniziare. Non servono strumenti per la produzione dei beni o dei servizi, non servono magazzini per lo stoccaggio della merce e non si deve spedire fisicamente il prodotto.
Questi non sono gli unici vantaggi. Chi fa affiliate marketing non dovrà occuparsi direttamente del customer care, non dovrà gestire direttamente l’e-commerce e gli eventuali pagamenti di chi acquista.
L’unico compito è quello di creare delle pagine di vendita (anche dette landing page) e spingere i prodotti in affiliazione, provvedendo a pubblicizzarli.
Le spese iniziali minime sono un altro motivo che spinge a fare affiliate marketing. Si dovrà solo acquistare uno spazio web e un dominio e iniziare a creare le proprie landing page per vendere. Si tratta di una spesa davvero irrisoria, se si pensa che con poche decine di euro all’anno si possono ottenere tutti gli strumenti necessari per far partire il proprio business online.
L’affiliate marketing è un business scalabile e questo significa che si hanno margini di crescita dal punto di vista dei profitti.
Tutti vantaggi decisamente allettanti che spiegano il successo dell’affiliate marketing al giorno d’oggi.
Attenzione, però, a non sottovalutare il tutto. Serviranno dei consigli per fare affiliate marketing e per riuscire a guadagnare delle cifre importanti. Sfatiamo il mito secondo il quale chiunque si dedichi a questa attività diventi ricco in poco tempo. Per ottenere dei risultati importanti serviranno impegno, dedizione e conoscenza della materia.
I nostri consigli per fare affiliate marketing
Quando si parla di affiliate marketing è importante avere dei consigli da seguire. Chi già è diventato un big del settore ci ha messo del tempo e ha investito molto sull’ottenimento di questi risultati.
Naturalmente man mano che si va avanti si deve cercare di ottimizzare i profitti e aumentare il ROI, ossia il ritorno sull’investimento. Sì, perché per fare affiliate marketing si deve fare un investimento in termini di acquisizione di traffico a pagamento che è uno dei motori delle vendite.
Il primo consiglio è quello di scegliere una nicchia sulla quale concentrarsi. In questo modo si diventerà un vero e proprio brand riconoscibile di cui ci si può fidare.
Se, ad esempio, si sceglie di vendere info sui prodotti del settore marketing si diventerà un punto di riferimento del settore.
Più ci si specializza e più si diventa credibili e gli utenti basano le loro scelte sulla credibilità di chi propone un acquisto. Naturalmente il consiglio è quello di scegliere una nicchia evergreen.
Altro consiglio, dopo aver individuato la nicchia, è quello di effettuare una indagine di mercato per capire quelle che sono le preferenze e le abitudini del pubblico di riferimento. Anche un’analisi della concorrenza è importante.
Molto importante è anche il sito internet che deve essere user friendly e deve essere utilizzato per vendere i prodotti per ottenere le commissioni. Sarà utile avere un sito chiaro e ben organizzato e per questo scopo si consiglia di utilizzare WordPress, il CMS più famoso del mondo e anche quello più personalizzabile.
Per attrarre pubblico sulle landing page servirà sia il traffico organico che il traffico a pagamento.
Si dovrà puntare sulla SEO per posizionare organicamente i contenuti per parole chiave ma si dovrà anche sfruttare Facebook Ads e Google Ads. Le piattaforma di paid advertising sono uno strumento utilissimo ma bisogna conoscerle al meglio per fare in modo di riuscire a guadagnare una certa percentuale al netto delle spese pubblicitarie.
Per fare affiliate marketing servono, quindi, delle competenze trasversali da ottenere quanto prima.