Chi ha bisogno di uno strumento per la newsletter dovrebbe sapere come funziona GetResponse. Si tratta, del resto, di un tool estremamente valido che vale la pena conoscere da vicino.
La nostra guida completa di GetResponse in italiano permetterà di capire di cosa si tratta e come utilizzare questo strumento tanto potente quanto completo.
La prima cosa da dire è che non si tratta di un puro e semplice creator di newsletter. GetResponse, con tutte le sue funzionalità, è molto di più ed è proprio per questo motivo che in molti lo scelgono come strumento semplice e completo.
Un valido supporto su cui fare affidamento, quindi. Ed è per questo motivo che andremo a conoscerlo meglio, approfondendo ogni sua funzionalità e quelle che sono le potenzialità.
Cos’è GetResponse
Iniziamo con il dire che GetResponse è una piattaforma di email marketing che, oggi come oggi, viene apprezzata da moltissimi esperti del settore e non solo. Semplice e funzionale, questo strumento permette di gestire le proprie campagne di email marketing e di automatizzare la sincronizzazione e la segmentazione dei contatti, delle liste e molto altro ancora.
Avere a propria disposizione un tool così valido e completo permette di elaborare al meglio le proprie strategie di marketing. Questo perché GetResponse offre anche molti servizi che permetteranno la crescita di un business online.
Scopriremo tutte le possibilità che si hanno quando si utilizza questo strumento dalla creazione di landing page alla creazione di webinar e così via. Tutto quello che si può sfruttare per aumentare i lead fa già parte di GetResponse e non aspetta altro che essere conosciuto.
Le caratteristiche di GetResponse
Partiamo con il prezzo di GetResponse che, solitamente, più interessa chi ha un business online e vuole avere a propria disposizione quelli che sono gli strumenti necessari per farlo crescere e migliorarlo con attenzione e costanza.
Possiamo dire che a livello di pricing siamo in linea con altri strumenti che servono per l’email marketing. I piani GetResponse partono da un costo di 13 euro al mese per il Piano Basic che ha comunque diverse funzionalità ed è molto utile, soprattutto per chi è alle prime armi.
Per chi ha un’attività già avviata, invece, il consiglio è quello di partire dal Piano Plus di GetResponse, più costoso ma anche più in linea con tutte quelle che sono le esigenze di questo tipo di business dato che permette di creare 5 workflow e, in più, dà la possibilità di sfruttare il software per webinar che può essere molto utile a chi fa email marketing.
Altra caratteristica apprezzabile è che GetResponse è disponibile in italiano. Il software, infatti, è stato tradotto così da facilitare il lavoro anche di chi non mastica bene l’inglese.
GetResponse risulta essere semplice da utilizzare e molto user friendly. Per questo motivo sono in tanti a utilizzarlo e ad apprezzarne le caratteristiche.
Cosa si può fare con GetResponse: le funzionalità
Vediamo, quindi, quali sono le funzionalità di GetResponse e quali sono i vantaggi ad esse connessi. Osservando tutto quello che si può fare con questo software sarà possibile capire se si tratta di quello che fa al caso proprio.
Partiamo dalla prima funzionalità, che è quella di creare campagne di email marketing. Del resto stiamo parlando di un tool ben specifico che, quindi, ha come primo scopo proprio questo.
Prima di iniziare è utile capire cos’è una campagna di email marketing. Si tratta, sostanzialmente, della possibilità di inviare delle email e delle newsletter agli iscritti presenti nelle tue liste.
Questo è molto utile per inviare mail di conferma dopo un acquisto, per proporre nuovi prodotti o nuove offerte, per fare un po’ di lead nurturing e così via. Con GetResponse è molto semplice pianificare una campagna, poiché tutto il necessario è presente nella Dashboard principale.
Proprio nella Dashboard di GetResponse è possibile individuare tutti gli strumenti di marketing che si hanno a disposizione. Si va dagli autoresponder alle automatizzazioni, dalla sezione webinar (se si acquista la versione Plus) a tutto ciò che concerne l’email marketing. Non solo. Sarà possibile gestire i funnel, le landing page, i moduli e molto altro ancora.
Con GetResponse sarà possibile aggiungere nuovi contatti alle liste email e questo si può fare in diversi modi. Il primo metodo è quello che prevede di importare i contatti. Specialmente se in passato si sono utilizzati altri tool per l’email marketing e si è già in possesso di alcuni contatti email, questo step è fondamentale.
Si fa tutto con estrema semplicità, poiché il tool è così intuitivo che può essere utilizzato anche da chi non ha ancora approfondito questo mondo. Esiste anche la possibilità di creare dei moduli di iscrizione che permetterà la raccolta di contatti direttamente dall’iscrizione agli stessi. Per utilizzare questa funzionalità è necessario entrare nella sezione Impostazioni e scegliere la lista alla quale si iscriveranno gli utenti in modo tale da creare un modulo ad hoc per ciascuna.
Dopo aver creato il modulo si otterrà il codice da inserire sul sito web per mostrare il modulo stesso all’utente. Per prelevarlo si deve seguire questo iter: Moduli e Sondaggi – Modulo da prendere in considerazione – Copia codice. Dopo aver ottenuto lo script si potrà inserire nelle proprie pagine web.
Anche creare una landing page con GetResponse è semplice e veloce. Si tratta di uno strumento da prendere in considerazione se si ha, ad esempio, la necessità di creare una pagina di vendita. Effettuare la creazione è intuitivo. Si entra in Crea – Crea Landing Page e si compone la pagina come si desidera. Inoltre sarà possibile dare alla pagina stessa un URL associato al proprio dominio.
Si possono creare delle newsletter con GetResponse. Una feature molto utile, che permette di creare delle mail ricorrenti da inviare a determinate liste o a tutti i contatti presenti nelle proprie liste.
Ci sono dei template che possono essere utilizzati ma è anche possibile creare da zero una newsletter, partendo da una pagina bianca. In questo modo sarà possibile creare le proprie newsletter, visionarle prima dell’invio e salvarle.
Segnaliamo, infine, la possibilità di creare automazioni e autoresponder con GetResponse. L’autorisponditore permette di inviare una mail automatica a un utente dopo un determinato periodo dall’iscrizione alla campagna. Si tratta di uno strumento molto utile perché fa capire all’utente che sarà seguito dal brand.
Un’automazione, invece, consiste in una serie di azioni che vengono compiute nel momento in cui si determinano alcune condizioni. In entrambi i casi l’obiettivo principale è quello di tenersi in contatto con i lead.
Segnaliamo anche che GetResponse si integra alla perfezione con WordPress e questo è molto utile per tutti gli utenti che già utilizzano il CMS più famoso o potente del mondo.